Nel 2021 è ormai importantissimo per qualsiasi struttura ricettiva prestare attenzione al proprio “marketing mix”. Cioè, allo scegliere i vari canali dove andare ad investire.
Google Ads è certamente uno dei principali ed è tra quelli che un hotel dovrebbe usare.
Che cos’è Google Ads?
Google Ads (conosciuto da molti ancora come "Google Adwords", anche se il nome è stato cambiato nel 2018) è una piattaforma pay per click. Ovvero, per ogni click su un vostro annuncio si paga.
Per chiarire meglio: è un modo efficace, seppur a pagamento, per mostrare il vostro sito web nelle pagine dei risultati di ricerca di Google e in altre loro proprietà.
Il metodo più semplice e diffuso per utilizzarlo è tramite le campagne di Ricerca: si selezionano determinate parole chiave sulle quali comparire, si impostano i budget e gli annunci. Dopodiché quest’ultimi appariranno direttamente nelle
SERP di Google.
Ma gli hotel non hanno a disposizione solo questa tipologia di campagna: si può essere presenti con banner grafici (campagne Display) in moltissimi siti mondiali, su Youtube e così via.
Perché una struttura ricettiva dovrebbe usare Google Ads?
Come appena accennato, Google Ads offre numerose possibilità ai propri inserzionisti.
E molte di queste ben si adattano agli hotel. Anzi, senza di esse si rischierebbe di perdere una bella fetta di revenue diretto.
Le pubblicità di Google Ads sono un modo efficace per raggiungere il vostro pubblico di destinazione in vari momenti del loro percorso di prenotazione e, di conseguenza, ottenere maggiori prenotazioni.
Ecco alcuni motivi validi, con relativi vantaggi, che potrete ottenere della pubblicazione di annunci Google Ads.
Generare prenotazioni dirette
Sicuramente questo è l’obiettivo più importante per qualsiasi hotel.
Gli annunci su Google sono una fonte efficace per ottenere entrate non intermediate.
Ad esempio, si possono attivare campagne usando il proprio brand per veicolare persone che già hanno interesse verso di voi sul vostro sito ufficiale.
Oppure, campagne di remarketing, per rimanere costantemente visibili a coloro che hanno interagito con voi, ma senza aver ancora prenotato.
In generale, seppur Google Ads sia una piattaforma a pagamento, se ben configurato può permettervi di ottenere prenotazioni dirette ad un costo di acquisizione molto inferiore rispetto al pagare una commissione ad una OTA o a un qualsiasi intermediario.
Proteggersi dal brandjacking
Come accennavamo anche nel punto precedente, si possono creare campagne utilizzando come parole chiave il nome della propria struttura ricettiva.
Questo è necessario perché Booking.com ed altri siti, tra cui potenzialmente anche alcuni competitor, fanno campagne su Google utilizzando il vostro nome.
In questo modo potrete difendervi, apparendo prima di loro con i vostri annunci. Assicurandovi così che gli utenti che cercano il vostro brand atterrino effettivamente sul vostro sito per contattarvi e prenotare e
non su quello di una OTA o un concorrente.
Rinforzare la propria comunicazione
Una pubblicità ben fatta su Google, che viene pubblicata anche per più tempo, può restare a lungo nella mente delle persone, andando così ad aumentare il valore percepito del vostro marchio.
In generale, sia con le campagne su Rete Ricerca, ma anche con quelle su Display è possibile essere presenti in più fasi del processo decisionale di prenotazione delle persone, con messaggi adeguati a seconda del momento in cui essi si trovano.
Ottenere visite e visibilità
Ovviamente, le persone visitano il vostro sito web dopo aver visto e cliccato sugli annunci. Questo di conseguenza aumenta il numero di visite. Ma in questo caso non si tratta del semplice numero di utenti che visitano il sito, ma piuttosto della qualità degli utenti stessi.
Infatti, delle campagne ben mirate su determinate parole chiave possono far sì che arrivino visite da potenziali ospiti molto in target con la vostra clientela e con ciò che avete da offrire.
Raggiungere vecchi e nuovi clienti
A completamento di una buona attività di marketing su Google Ads non possono mancare le campagne di remarketing. Ovvero, in grado di raggiungere anche su altri siti esterni a Google le persone che già hanno interagito con voi o addirittura soggiornato in struttura.
Si possono mostrare annunci a coloro che hanno visitato il vostro sito, a quelli che si sono iscritti alla vostra newsletter, a quelli che hanno prenotato negli anni precedenti e così via.
In questo modo si andrà a lavorare con persone che già conoscono la struttura e che probabilmente saranno molto più propense alla prenotazione, rispetto a quelli che non sono mai stati vostri clienti.
Tracciamenti, aggiornamenti ed integrazioni
È giusto menzionare anche il fatto che Google Ads è una piattaforma costantemente aggiornata, con una periodica introduzione di nuove opzioni e tipologie di annuncio.
Inoltre, permette il tracciamento di tantissime attività degli utenti: obiettivi, prenotazioni e molto altro, anche grazie a un’integrazione facile con Google Analytics.
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