Idratati e rilassati, mille bolle blu in hotellerie e ristorazione

L'acqua è un elemento vitale per l’uomo, ma anche un punto importante per il successo nel settore dell'ospitalità e della ristorazione. Dalle camere degli hotel ai tavoli dei ristoranti, l'acqua gioca un ruolo fondamentale nell'esperienza degli ospiti e nella reputazione delle strutture ricettive.

In questo articolo, esploreremo il legame profondo tra acqua e ospitalità, analizzando come questo prezioso elemento può essere utilizzato in modo efficiente e sostenibile per migliorare l'esperienza degli ospiti e quale valore aggiunto porti alle strutture ricettive.


Il benessere passa dall’acqua, esperienza sensoriale unica

L'acqua non è solo un elemento funzionale, ma anche un'esperienza sensoriale che può contribuire al benessere degli ospiti. Gli effetti di una corretta idratazione sono molteplici e, anche se può sembrare inaspettato, anche il rapporto con il nostro umore dipende da essa. Consumare la giusta quantità di acqua, non solo può contribuire a regolare lo stato emotivo, ma può anche ridurre la percezione di malessere psicologico.

Ma non è determinante solo all’interno. Infatti, è dimostrato che ambienti con presenza d’acqua, soprattutto se in contesti naturali, favoriscano la salute mentale. Gli spazi blu, soprattutto se in mezzo alla natura, stimolano il nostro cervello a lasciarsi andare, a cercare il relax ma anche l’interazione con l’acqua. 

In ambito di ospitalità, basta pensare alle piscine, alle SPA e ai centri benessere, dove l'acqua diventa protagonista di un percorso di rilassamento e rigenerazione. Offrire agli ospiti un'ampia gamma di servizi legati all'acqua, come docce emozionali, vasche idromassaggio e percorsi acquatici, rappresenta un valore aggiunto che può essere determinante nella scelta di una destinazione o di una struttura piuttosto che un’altra.

In tema di salute del corpo, l'idratazione è essenziale anche per il benessere della pelle e dei capelli. Per questo si può introdurre nella propria offerta acqua minerale di alta qualità, mantenere sempre a disposizione acque aromatizzate e rinfrescanti sia al bar che nel minibar della camera, o offrire prodotti cosmetici a base di acqua naturale per dare un tocco di raffinatezza e attenzione al dettaglio.


LEGGI ANCHE: Viaggiatori del sonno. Quando dormire bene è parte dell’esperienza


Piscine e spa ma prima di tutto sostenibilità in hotel

Piscine e spa sono un’attrattiva importante per gli ospiti. Per questo la gestione oculata dell'acqua negli hotel è fondamentale sia in ottica di sostenibilità ambientale e che per il risparmio economico. Un aspetto ancora più rilevante quando si parla di camping o glamping, che potrebbero utilizzare fonti naturali o dove l’acqua viene deve essere portata da lontano.

Un hotel medio può consumare circa 350 litri di acqua a persona al giorno. Adottando semplici misure di risparmio, come l'installazione di riduttori di flusso per docce e rubinetti, l'utilizzo di elettrodomestici a basso consumo idrico e la promozione di buone abitudini tra gli ospiti, le strutture ricettive possono ridurre significativamente il loro consumo di acqua.

Oltre ai benefici ambientali, il risparmio idrico si traduce in un risparmio economico tangibile: riducendo i consumi di acqua, alberghi e strutture ricettive possono abbassare il costo delle bollette e quindi aumentare la marginalità per far crescere profitti.

Diverse aziende offrono soluzioni tecnologiche innovative per il monitoraggio e la gestione dei consumi idrici negli hotel, molte le abbiamo incontrate anche durante Hospitality - Il Salone dell’accoglienza. Questi sistemi permettono di identificare le aree di spreco e di implementare strategie mirate per ottimizzare l'utilizzo dell'acqua.


La carta dell’acqua porta al tavolo l’idrosommelier

La prima domanda che il cameriere o l’oste pongono ai propri ospiti è quale acqua preferiscano al tavolo. E se non si trattasse di scegliere solo tra liscia o gasata? Diversi locali hanno scelto di introdurre la figura dell'idrosommelier, un esperto di acque minerali, che sta emergendo nel panorama della ristorazione di alto livello. L'idrosommelier consiglia agli ospiti l'acqua più adatta ai piatti del menù, guidandoli in un percorso sensoriale unico e raffinato.


Un'accurata selezione di acque minerali con diverse caratteristiche organolettiche può completare l'esperienza gastronomica degli ospiti, esaltando i sapori dei cibi e guidando il palato nella scoperta di nuovi abbinamenti.