Voglia di Outdoor

Monday, October 19, 2020

Trascorrere più tempo all’aperto, circondati dal verde e dalla natura o dalle bellezze di un piccolo borgo o di una città d’arte: è questo il trend emergente del momento. Infatti, mai come in questo periodo di emergenza Covid le persone apprezzano la  vita open air, che offre un ritrovato senso di libertà e permette di allentare le rigide regole del distanziamento sociale. E se questo è il trend emergente, è chiaro che hotel e strutture ricettive devono al più presto rimodulare i loro spazi e servizi,  proponendo ai loro ospiti esperienze che privilegino il contatto diretto con la natura e il territorio. Molti hotel si sono già mossi in questo senso: talvolta con iniziative originali e innovative o, in altri casi, ridisegnando giardini, terrazze  e dehors. Vediamo insieme alcuni casi emblematici, dai quali trarre ispirazione e destinati a fare tendenza.

Notti sotto le stelle

Dormire con i comfort di una camera d’albergo, ma sotto le stelle. Un’esperienza unica che gli albergatori possono offrire ai propri clienti con un investimento contenuto e con un ottimo ritorno di immagine. Emblematico in questo senso il progetto Million Stars Hotel lanciato da Svizzera Turismo, che ha riunito cinquanta proposte di altrettanti albergatori che offrono ai loro ospiti una notte davvero originale. Varie le tipologie di “camere open air” tra le quali scegliere: dalle bubble room trasparenti alle tende sospese, dalle tiny house a camere ancor più originali, ricavate dal rimorchio di un trattore o da una vecchia cabina da sci.

Lunch box e pranzi nell’orto

Tante le idee per offrire all’ospite un pranzo o una merenda all’aperto, in un prato o tra i vigneti, magari proprio nel periodo della vendemmia. Tra le proposte spicca quella, varia e strutturata, del Faloria Mountain Spa Resort, storico hotel di Cortina d’Ampezzo, che propone tre diversi lunch box da consumare in gita o nel parco dell’hotel o, addirittura, una Brite Mobile, ovvero una cucina itinerante che a richiesta si sposta - ovviamente con lo chef - in riva a un ruscello, in mezzo a un prato e persino nel bosco. Per godere, immersi nella natura, di un menu degustazione alla scoperta dei sapori della montagna. Originale anche il loro “Pranzo nell’orto”: una degustazione di sapori dalla terra al piatto, a cura dello chef Riccardo Gaspari. Un momento da vivere in relax, circondati dai colori e dai profumi dell’orto.

Giardini e orti verticali

Il giardino verticale è sempre trendy ed è un’idea originale per rendere unici tutti gli spazi, sia negli interni che outdoor. Perché l’utilizzo di un giardino verticale contribuisce a rendere gli ambienti più accoglienti, migliorando l’esperienza degli ospiti. Gli elementi naturali,infatti, sono ideali per abbellire uno spazio troppo spoglio, magari una terrazza o un rooftop, donando un tocco di freschezza e di benessere all’ambiente. Inoltre, a proposito di distanziamento sociale, con il verde verticale è anche possibile isolare e dividere zone e spazi in modo naturale, senza ricorrere ad antiestetiche e anonime lastre in plexiglas. Ancor più originale e di tendenza la realizzazione di piccoli orti verticali, magari con una varietà di erbe aromatiche, offrendo agli ospiti la possibilità di scegliere quelle che preferiscono per arricchire i loro piatti o per “profumare” una piccola merenda.

Pergole e vele

Pergole e verande sono una scelta sempre di tendenza e una soluzione efficace per creare o attrezzare uno spazio outdoor, anche in città. Inoltre, se l’hotel opta per una pergola bioclimatica può utilizzare lo spazio outdoor con ogni clima, ottimizzando così la fruizione di terrazzi, giardini e rooftop. Queste pergole, infatti, sono dotate di lame frangisole orientabili e retraibili che permettono di modulare la luminosità e la brezza in base ai propri desideri. In caso di pioggia poi, le lame si chiudono, mentre le acque piovane sono convogliate da gronde perimetrali e pluviali integrati nella struttura, così da assicurare una protezione totale. Inoltre, le pergole bioclimatiche possono essere chiuse con vetrate scorrevoli, per creare dehors fruibili in ogni stagione.  Fra le coperture di tendenza, e dal design accattivante, vanno segnalate anche le vele, come quella scelta dall’Alpine Lifestyle Hotel Ambet nell’altopiano di Maranza, che ha optato per la vela Kheope di KE, scelta per il senso di leggerezza che esprime e per dare maggior risalto al panorama, mantenendo un’estetica discreta e minimalista. Inoltre, la vela si configura con una movimentazione motorizzata dotata di anemometro che ne assicura la chiusura automatica in caso di forte vento.

La spa nel bosco

Anche il benessere esce dall’hotel e si immerge totalmente nella natura. È il caso dell’Adler Lodge Ritten nell’altopiano del Renon, dove il relax profuma di bosco e di erbe curative. Gli ospiti, infatti, possono godere di una piccola ma raffinata spa  situata nel Main Lodge e dotata di sala relax panoramica e di una piscina con preziosa acqua salata. Ma ancor più affascinante è la seconda spa, protetta dagli alberi del bosco, in cui si trovano una sauna finlandese, una biosauna aromatica e la sala  lounge: un luogo inaspettato e magico, avvolto dal profumo degli alberi e dal dolce suono delle foglie.

Articolo di Antonia Zanardini, direttore Guest magazine