Dai gusti classici a quelli più particolari, il gelato è il comfort food più consumato nella bella stagione. Gli ultimi trend? Senza lattosio, vegan o salati ma soprattutto green.
I trend del 2022
Il gusto dell’anno? Lo abbiamo svelato ad Hospitality in occasione del gelato-day il 24 marzo: si tratta di Dolce sinfonia a base di cioccolato, nocciole, ricotta fresca e fichi sciroppati al rhum, secondo la ricetta ufficiale firmata da Silvia Chirico della Tenuta Chirico di Ascea. Una sintesi perfetta fra rispetto della tradizione e attenzione a ogni ingrediente.
Maggiore consapevolezza alimentare verso gli ingredienti utilizzati e la loro provenienza è la tendenza dei consumi dell’estate che si caratterizzano per il “poco ma buono”, legato soprattutto alla qualità delle materie prime, alle proprietà nutrizionali, alla salubrità del prodotto.
Gusto ma anche innovazione, come quella presentata da Peck Citylife che unisce mixology e gelato in un’unica coppetta. Si tratta di tre gusti di gelato alcolico realizzati dal pastry chef Galileo Reposo che si trasforma in bartender e coniuga sentori dolci, aspri e freschi scegliendo i gelati e i distillati più apprezzati della gastronomia milanese Peck. Così il pistacchio sposa la meringa e un fresco liquore alle erbe mentre il gelato zafferano e limone con rhum dalle note agrumate si trasforma in un Daiquiri frozen per i tutti i drink lovers.
Tra le tendenze più seguite dai consumatori, prevale l’utilizzo di zuccheri alternativi e dei “senza…”: senza lattosio, senza grassi animali, senza zucchero e senza glutine… il tutto mantenendo comunque un livello di golosità paragonabile allo stesso gusto convenzionale.
Inclusivo, sano, sostenibile e artigianale. la startup pugliese Celery ha creato un gelato artigianale prodotto dalla fermentazione di legumi e cereali.
Nato dalla sperimentazione nel BaLab dell’Università degli Studi di Bari, il primo prodotto è “Iuppi per tutti” adatto a coloro che soffrono di allergie o di intolleranze, ma anche per i vegani. Oltretutto è anche a basso impatto ambientale grazie
al packaging biodegradabile.
Il mercato del gelato nella ristorazione
Un giro d’affari da 8,7 miliardi di euro, oltre 65.000 punti vendita e 300.000 addetti: sono i numeri del gelato artigianale in Europa. Se guardiamo all’Italia, il nostro paese vanta – con oltre a 36 mila tra gelaterie, pasticcerie e bar con gelato - la leadership per quanto riguarda ingredienti e i semilavorati per gelato, il 60% dei quali destinato all’esportazione.
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