L’esperienza sensoriale della mixology tra tradizione e innovazione

Variazioni di grandi classici, ricercati drink da abbinare a proposte culinarie fusion o cocktail ispirati ai viaggi attraverso il territorio italiano con ingredienti iconici.

Nel 2023, la mixology non è più solo l’arte di creare cocktail eccezionali attraverso l’uso di ingredienti freschi e di alta qualità con tecniche di miscelazione innovative e bartender creativi, ma diventa un’esperienza sensoriale che coinvolge i cinque sensi. 

Perché investire nella mixology?

Dal recente studio della società americana Market Data Forecast, infatti, emerge che nel 2028 le vendite di spirits a livello mondiale genereranno ricavi per 1,4 miliardi di dollari, con un tasso di crescita annuale pari al 6%. Un trend positivo che abbraccia anche il mercato italiano dove le consumazioni di spirits nel fuori casa hanno toccato quota 661 milioni. A beneficiarne sono soprattutto i cocktail scelti per l’aperitivo serale o per il dopo cena che superano i 367 milioni. 

Ma quali sono i trend che domineranno il mondo della mixology nei prossimi mesi? 

Cocktail creativi per tutti i gusti a tutte le ore

Tendenze che ritornano ed altre che esordiscono sulla scia di nuove abitudini di consumo. Il 2023 si conferma anche per la mixology l’anno in cui l’unione di innovazione e tradizione diventa la chiave vincente per gli amanti del bere miscelato. 

Al primo posto tra i trend del 2023 ci sono i drink dai sapori speziati e che strizzano l’occhio al passato. Amati dai consumatori anche i cocktail a bassa gradazione alcolica, quelli più semplici da bere o a base di frutta, a forte impatto cromatico in cui prevaricano gli aromi dolci e molto richiesti perché “instagrammabili”, come quelli presenti nelle drink list dei Tiki Bar, come raccontato da Leonardo Veronesi, bartender e Project Manager di RPM-Riva Pianeta Mixology.

Digital menù con drink da ordinare a distanza? No, grazie. Meglio assaporarli attraverso i cinque sensi, ed ecco perché la cura passa anche dalla scelta del bicchiere e delle guarnizioni, oltre che dagli ingredienti. Questi ultimi sempre più green, rispettando l’ambiente e riducendo gli sprechi. Less is more, ancora meglio se l’esperienza è completa con il cocktail food pairing.

Nello shaker anche formazione e professionalità

Competenze, professionalità, velocità e attenzione verso il cliente. Sono le caratteristiche che accomunano i barman di successo che si fanno guidare da conoscenza e curiosità, oltre che dalla passione e tanta – tanta – esperienza sul campo.  

Hospitality con la sua area speciale RPM – Riva Pianeta Mixology rappresenta un punto di incontro internazionale del bartending italiano e internazionale, grazie anche all’accordo con FIBAR VALLADOLID - la fiera spagnola dedicata all’arte della miscelazione. Tra gli ospiti del 2023 anche Juan Valls, bartender e socio fondatore di FIBAR, che con la sua masterclass ha trasportato il pubblico nella nuova era della mixology spagnola. 

Rivedi qui l’edizione 2023 https://youtu.be/pG359j_FQdU. 

RPM-Riva Pianeta Mixology torna anche nel 2024, dal 5 all’8 febbraio a Riva del Garda.