L’influencer marketing per il vostro hotel. Perché e come investire in modo strategico
Per gli albergatori una buona campagna di influencer marketing può rivelarsi la strategia più efficace non solo per promuovere il proprio brand ma, soprattutto, per raggiungere un pubblico più ampio e variegato che spesso sfugge all’advertising “tradizionale”.
Il travel è uno dei settori più adatti a questa tipologia di investimenti digitali grazie all’abitudine consolidata degli utenti di condividere e recensire le proprie esperienze di viaggio e nelle strutture ricettive. Il passaparola su internet è infatti in grado di influenzare la decisione di acquisto dei consumatori del settore dell’ospitalità.
Attenzione però alla scelta dei testimonial e al partner per l’ingaggio e la gestione delle campagne.
Ecco gli step per impostare la strategia di investimento in influencer marketing per il vostro hotel:
1 Ricerca e selezione dei testimonial
Tracciare un vero e proprio identikit del consumatore ideale del vostro hotel, è un metodo semplice ed efficace per indirizzare le vostre ricerche. Esistono strumenti in rete – alcuni anche gratuiti – per scoprire i topic di riferimento e valutare le metriche degli influencer.
Per esempio: Audisocial, Blogmeter, Buzzoole, Flytrendy, FLU Agency, Socialbakers.
Anche i social media hanno la funzione “ricerca avanzata” che consente di affinare le ricerche utilizzando determinati parametri come l’area geografica o gli hashtag.
#hospitalityacademy ha già dedicato una news agli hashtag per il marketing degli hotel… https://hosp-itality.it/it/dettaglio-news/53
Il numero di follower non è l’unica discriminante che conta. Spesso un pubblico più piccolo interagisce di più ed è più interessato al contenuto di uno grande ma poco coinvolto. Uno degli ultimi trend dell’influencer marketing riguarda proprio l’efficacia dei cosiddetti micro e nano influencer.
Da non trascurare la personalità dei testimonial: il loro linguaggio – sia testuale che visivo – e il tipo di contenuti proposti devono essere in sintonia e in linea con i valori del brand del vostro hotel e con la tipologia di offerta proposta.
Attenzione gli influencer fake, ovvero a coloro che hanno moltissimi fan ma pochissime interazioni. I parametri da controllare sono: il rapporto follower/numero di like e commenti per post e il rapporto follower/utenti seguiti. Per esempio: se una persona ha 10.000 follower ma pochi like su ogni foto (da 100 a 250 like) probabilmente è un utente che ha acquistato la fanbase; su 10.000 follower, 500 dovrebbero essere quelli seguiti.
2 La scelta dei canali social su cui investire
Attualmente i canali più utilizzati dai top travel creator sono Facebook e Instagram, il primo per un pubblico più adulto.
La scelta del canale determina anche il tipo di contenuto da proporre per la sponsorizzazione. Foto e video sono i formati più efficaci per tutti i social media anche se per – in particolare per Facebook - è importante anche la didascalia di accompagnamento.
3 Ingaggio dei testimonial
L’influencer è sempre più considerata una professione. Le ultime linee guida dettate dall’Antitrust obbligano i brand e i creator alla trasparenza, i contenuti pay to play vanno segnalati agli utenti come #ADV.
In molti casi gli hotel offrono agli influencer soggiorni gratuiti ma, poiché non esistono veri e propri contratti, suggeriamo di utilizzare intermediari professionali come le web agency specializzate in influencer marketing, in modo da stabilire regole precise sia sull’ingaggio che sulle linee guida dei contenuti oggetto della collaborazione.
Attenzione a non snaturare l’autenticità del messaggio, ogni influencer per risultare autentico deve essere libero di utilizzare lo stile editoriale a cui i propri follower sono abituati.
Offrire almeno la visita della struttura alberghiera consente un miglior risultato in quanto gli influencer scatteranno in autonomia le foto e i selfie da condividere e descriveranno l’esperienza con il linguaggio usuale e spontaneo.
4 Valutare il ritorno dell’investimento
Non è facile per un hotel misurare i risultati di una campagna di influencer marketing, in quanto il livello di engagement di post, foto o Instagram story non corrisponde direttamente al numero di prenotazioni.
Per valutare post campagna il successo dell’investimento vanno considerate: le persone raggiunte cioè quanto hanno visualizzato il contenuto sponsorizzato; il coinvolgimento e la vitalità che includono i mi piace, i commenti e le condivisioni del contenuto; il traffico verso il sito web e i canali social del vostro hotel.
Last but not least…
Ricorda che i migliori influencer per il vostro hotel sono i clienti! Nella vostra strategia digitale, meritano una attenzione particolare: segnala i tuoi social media e incentivali a condividere la loro esperienza utilizzano il vostro hashtag ufficiale e rispondi sempre alle loro recensioni anche quando sono critiche.
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