Facebook per le strutture ricettive: perché avere una pagina e come gestirla

Lunedì 7 Giugno 2021

Troppo spesso viene da pensare come i social network, e Facebook nello specifico, siano un modo per ammazzare il tempo quando si hanno alcuni minuti liberi a disposizione.

Invece, per gli hotel può essere una risorsa importantissima, se utilizzato a dovere.


Perché è importante essere presenti su Facebook?


Benché in giro a volte si senta dire che Facebook è una piattaforma in calo, è necessario ricordare che attualmente ha 2,60 miliardi di utenti mensili attivi. E se questo dato non fosse sufficiente, considerate che ha anche 1,73 miliardi di utenti attivi quotidianamente.

Essendo così tanto utilizzato, non è possibile non tenerlo in considerazione per quanto riguarda il suo potenziale in ottica web marketing.
Ovviamente, non si potrà usarlo “sparando nel mucchio”, ma occorrerà una strategia valida per far sì che porti risultati soddisfacenti.

Quasi certamente i vostri ospiti hanno un profilo su Facebook. Motivo per cui occorrerà lavorare in modo intelligente per coinvolgerli e far sì che instaurino con voi un rapporto costante tramite il social blu.

Grazie alla pagina Facebook potrete raggiungere e soddisfare diversi obiettivi, che intercetteranno le persone in differenti fasi del loro percorso di prenotazione: acquisizione di nuovi potenziali clienti, creazione di relazioni con ospiti e potenziali tali, customer care, ricezione di contatti e prenotazioni dirette.

  • Acquisizione di nuovi contatti

Tramite la vostra presenza su Facebook potrete ottenere un primo contatto per nuovi potenziali ospiti. Pubblicando contenuti interessanti sulla vostra località, le persone avranno un valido motivo per seguirvi.
In questo modo potrete iniziare a coltivare una relazione, sempre più solida con loro.

  • Creazione di relazioni

Come accennato nel punto precedente, con Facebook potrete instaurare una relazione con i vostri followers. Sia nel caso che essi non siano mai stati in struttura, sia nel caso che si tratti di vecchi ospiti, che hanno deciso di seguire la vostra pagina.

Dovrete pubblicare contenuti utili ed interessanti per le persone. In questo modo gli utenti interagiranno con i vostri post. E tramite commenti e messaggi privati potrete rinforzare sempre di più la fiducia di essi nei vostri confronti, attirandoli giorno dopo giorno verso la prenotazione finale.

  • Customer care

Con questo termine possiamo intendere sia il momento che precede la prenotazione, che quello successivo ad essa.

In questa fase le persone contattano l’hotel tramite Facebook, chiedendo informazioni ed interessandosi su eventi, servizi e tutto ciò che la struttura può offrir loro.

Anche dopo la prenotazione, che vedremo meglio tra poco, l’hotel deve comunque continuare a rispondere ai messaggi dei clienti, per far sì che si possano fugare tutti loro dubbi pre e post-stay.

  • Prenotazioni dirette

Ebbene sì. Anche con Facebook si può generare del revenue diretto.
Sempre più persone scrivono direttamente alle pagine Facebook per chiedere informazioni e per prenotare la propria vacanza.

Ovviamente, questo avverrà solo se precedentemente si è lavorato nel modo migliore, seminando, per ottenere contatti da persone profilate e realmente interessate.


Come gestire al meglio la propria pagina


Per ottenere prenotazioni, è necessario avere una visione completa della piattaforma per utilizzarla con profitto.

Innanzitutto, è necessario creare la fan page della vostra struttura ricettiva e collegarla all’account Business Manager. In questo modo potrete usarla in modo professionale, collegandola al vostro account Instagram e alle funzionalità legate al pay per click.

Ma questi passaggi non basterebbero se poi la pagina venisse abbandonata e non aggiornata con metodo e regolarità.

Vediamo alcuni aspetti importanti per far sì che la vostra pagina Facebook sia in grado di generare contatti, interazioni e prenotazioni.

  • Caricate un’immagine di profilo e di copertina

Può sembrare banale, ma è da queste piccole cose che si inizia a fare la differenza.

Caricate un'immagine del profilo accattivante. È fondamentale utilizzare una bella foto della struttura o del logo dell’hotel: in ogni caso deve trattarsi di qualcosa che identifichi subito l’albergo.
Così come per la foto profilo, è altrettanto importante caricare un’immagine di copertina che abbia un impatto immediato con l’utente.

  • Pensate al vostro cliente tipo

Ancor prima di iniziare a pubblicare, è necessario valutare per chi state scrivendo. Ovvero, quale possa essere il vostro cliente tipo, la cosiddetta “buyer personas“. Ponetevi alcune domande, come ad esempio quanti anni ha? Da dove viene? Che interessi ha? Che paure potrebbero frenarlo dal prenotare? Che tipologia di vacanza vorrebbe fare? A cosa dà valore?

Una volta stilate le sue caratteristiche potrete iniziare a scrivere. Questa operazione è necessaria, in modo che possiate pubblicare dei contenuti che siano mirati per la vostra clientela e che, di conseguenza, abbiano il giusto tono di voce.

  • Non vendete e basta

Le persone non si approcciano a Facebook per venire inondate di offerte speciali e sconti. Sono lì per informarsi e svagarsi.

Quindi, sui social dovete pubblicare post che sappiano intrattenere e far nascere discussioni e relazioni costruttive. Tendenzialmente, il rapporto tra post informativi/ispirazionali e commerciali è di 8 a 2 o 9 a 1. Ovvero, su 10 pubblicazioni, solo una sarà incentrata sul vendere una camera.

  • Condividete i contenuti del blog

Un buon modo per condividere valore, in grado di interessare le persone, è quello di pubblicare gli articoli del vostro blog anche sulla pagina Facebook.

Questa non è l’unica tipologia di contenuto che potete pubblicare sulla vostra pagina, ma è un ottimo modo per dare una seconda vita ai vostri contenuti, creati su un’altra piattaforma.

  • No alla troppa autoreferenzialità

Una cosa che a volte viene naturale, ma che invece sarebbe da evitare, è quella di pubblicare sempre e solo contenuti autoreferenziali.

È giusto e importante evidenziare un riconoscimento ottenuto o un nuovo servizio. Ma non basate il nostro piano di content esclusivamente su quello: finireste per risultare antipatici e, soprattutto, poco utili ai vostri followers.

  • Rispondete

La natura dei social è proprio quella di creare contatti e conseguenti risposte. Dovete rispondere ai commenti, anche a quelli negativi, così come fate già sui vari portali.

Inoltre, dovete farlo con celerità. Un utente che vi scrive si aspetta una risposta rapida ed esaustiva. Questo concetto è valido sia per i messaggi privati, che per i commenti ai vostri post.

  • Frequenza di pubblicazione

Non esiste una regola magica in queste situazioni. La cosa più importante è diffondere contenuti di qualità. Cioè, meglio pubblicare qualcosa in meno, che postare tanto per fare qualcosa.

Questa però non deve diventare una scusa per non essere attivi.

Per ottenere risultati significativi su Facebook la costanza, la regolarità e la perseveranza sono fondamentali. In questo senso, un consiglio potrebbe essere quello di programmare alcuni post. Potete farlo direttamente tramite la piattaforma Creator Studio di Facebook (https://business.facebook.com/creatorstudio/) oppure tramite dei tool appositi, come Hootsuite o PostPickr. È vero che in questo modo si perderà un po’ di spontaneità, ma almeno sarete sicuri che i post andranno on-line con regolarità e senza il rischio di interruzioni, che per esperienza sappiamo benissimo possono sempre arrivare per urgenze dell’ultimo minuto.

Ovviamente, l’ideale sarebbe poter affiancare a questi contenuti programmati anche delle pubblicazioni fatte in real time, sia sotto forma di post che di storie.

  • Facebook Ads

Benché in questo articolo ci siamo focalizzati sulla crescita organica della pagina, è doveroso fare almeno un accenno alla piattaforma pubblicitaria di Facebook.

Infatti, il pay per click è un’opzione assolutamente da non disdegnare, che può dare risultati interessanti anche con investimenti contenuti.

In particolar modo dopo il taglio della visibilità organica di Facebook, una sponsorizzazione può essere una soluzione valida per aumentare il numero di persone da raggiungere e così la diffusione del vostro brand.

Forse nell’immediato sponsorizzare un contenuto non vi porterà nessuna prenotazione, ma sicuramente aumenterà la vostra autorevolezza sul tema trattato.

Inoltre, esistono numerose opzioni e modalità diverse di advertising su Facebook. Ad esempio, con attività di remarketing, potrete mostrare agli utenti che hanno letto un vostro articolo un messaggio mirato sul tema, proponendogli pacchetti vacanze esattamente in linea con i loro gusti.

  • Analisi

Ultimo punto, ma non per importanza, è quello dell’analisi delle statistiche.

Guardate periodicamente la sezione Insights di Facebook, così da sapere se state lavorando nel modo giusto.

Non è tanto il mero numero di fan a fare la differenza, quanto piuttosto la qualità delle interazioni stesse.

Monitorare commenti, condivisioni e tutte le interazioni generate dai vostri post, per vedere quali hanno funzionato meglio e poter così proseguire su questa strada.

Concentratevi sulla qualità dei fan e dei relativi contenuti con i quali li intrattenete costantemente.