Hospitality celebra il caffè tra Cultura, Ritualità E Business

Lunedì 14 settembre 2020

Il prossimo primo ottobre, in tutto il mondo si festeggerà la Giornata internazionale del caffè. L’emergenza Covid-19 ha certamente influito anche sul mercato del caffè, da sempre caratterizzato dalle sfide legate al prezzo, ma l’abitudine al consumo di questa bevanda ricca di storia e ritualità resiste. Nonostante i cambiamenti negli orari, negli stili e nei ritmi lavorativi, i coffee lover non hanno infatti rinunciato alla prima colazione e alla pausa caffè, anche fuori casa dopo il lockdown. Una ricerca di Tradelab rivela che, a un mese dalla riapertura dei locali, otto italiani su dieci hanno consumato almeno una volta fuori casa, con una netta preferenza per i bar, canale favorito nella ripresa anche grazie alla possibilità di aumentare, senza grandi investimenti, la propria capacità produttiva utilizzando gli spazi esterni.

Fare un buon caffè è frutto di preparazione, conoscenza della materia prima e utilizzo di strumenti che permettono al barista di ottenere l’estrazione perfetta, a partire dalla macinatura.

I tipi di caffè più famosi 

Esistono circa 60 specie di piante di caffè che presentano caratteristiche differenti in base al clima e alla temperatura, ma solo una parte è commerciabile per l’utilizzo dei frutti. Tra questi, le varietà che hanno una reale rilevanza per la commercializzazione sono: arabica, robusta, liberica ed excelsa. La differenza è anche data dal tipo di lavorazione delle bacche di caffè e dal metodo di estrazione, cioè il modo con cui riusciamo ad ottenere l’infuso da bere, partendo dai chicchi tostati.

Non solo espresso … 

Il più amato dagli italiani è l’espresso, il classico caffè da bar: ridotto, cremoso e dal gusto intenso. L’autentico espresso italiano si contraddistingue per il suo sapore equilibrato e per la consistenza della crema che deve ricoprire interamente il caffè e resistere nella tazzina per almeno un minuto.

La moka e la caffettiera napoletana sono principalmente per uso domestico, mentre nei canali Ho.Re.Ca. si fanno sempre più spazio altri metodi per ottenere una bevanda meno corposa o da gustare lentamente. Tra questi, la caffettiera Chemex con filtro di carta particolarmente robusto e poroso che assicura una discesa lenta e un risultato più puro; il sistema aero-press, a bassa temperatura di estrazione che prevede una totale immersione del caffè in acqua; il french press, caratterizzato da uno stantuffo che filtra l’infuso del caffè macinato a grana media in acqua bollente, separandolo dal fondo; V60, il più diffuso per la preparazione del caffè all’americana con filtro di carta a forma di V in cui si raccoglie il caffè e attraverso il quale viene versata l’acqua direttamente in tazza mug.

L’area beverage di Hospitality-Il Salone dell’Accoglienza rappresenta una vetrina esclusiva e occasione di confronto per tutti gli operatori, dalle torrefazioni, ai produttori di macina caffè e macchine professionali per l’espresso e altre preparazioni, ai produttori delle tazzine e delle apparecchiature da bar.

Visita la pagina del nostro sito web dedicata all’area Beverage e scopri come partecipare alla prossima edizione della più completa fiera italiana dell’Ho.Re.ca. dall’1 al 4 febbraio 2021 presso il quartiere fieristico di Riva del Garda.