Nel settore dell’ospitalità, la colazione rappresenta molto più di un semplice servizio per gli ospiti: è un vero e proprio biglietto da visita e uno strumento di marketing potente. L’attenzione alla qualità e all’inclusività di questo momento possono fare la differenza, contribuendo non solo al successo economico della struttura, ma anche a consolidarne la reputazione.
Un esempio concreto di questa visione innovativa è il progetto DI OGNUNO, promosso da Hospitality – Il Salone dell’Accoglienza in collaborazione con Lombardini22 e Village for all – V4A per favorire l’ospitalità accessibile. Per il 2025 il progetto punta a rendere la sala colazione un luogo realmente inclusivo, capace di rispondere alle esigenze di tutti gli ospiti, indipendentemente dalle loro unicità fisiche, culturali o alimentari.
La colazione come esperienza e valore aggiunto
Secondo i dati di Booking.com, il 61% dei turisti considera la colazione inclusa un fattore decisivo nella scelta dell’hotel. La qualità, la varietà e la cura nella presentazione possono trasformare questo servizio in un elemento distintivo capace di influenzare positivamente la percezione globale dell’esperienza.
Non sorprende quindi che molte strutture abbiano scelto di investire nella colazione come strumento per attrarre ospiti, fidelizzarli e generare ricavi. L’International Hospitality Institute ha misurato come dal servizio colazione possa derivare fino al 20% del fatturato di un hotel, dimostrando l’importanza strategica di questo momento della giornata.
Sebastiano Tramontano, consulente e formatore di Teamwork, nella sua intervista ci ha raccontato di più di queste dinamiche. Leggila QUI.
Il progetto DI OGNUNO: una sala colazione inclusiva
Il progetto DI OGNUNO rappresenta un passo avanti nel ridefinire il concetto stesso di ospitalità, concentrandosi sull’inclusione come valore centrale. Per il 2025 l’idea è semplice ma rivoluzionaria: progettare una sala colazione in grado di accogliere tutti, offrendo soluzioni che rispettino le unicità alimentari, culturali e fisiche.
“Siamo orgogliosi di continuare a proporre format innovativi, accessibili e confortevoli attraverso l’applicazione dei principi dell’Universal Design al settore dell’accoglienza, dall’ambito fieristico, passando per l’hospitality e per tutte le strutture ricettive. Insieme ai nostri partner Riva del Garda Fierecongressi e Village for all - V4A, quest’anno indaghiamo il tema dell’inclusività nella sala colazioni, un momento universale e condiviso – ha affermato Cristian Catania, Head of Universal Design in Lombardini22 nel presentare il progetto. – Dimostrare che tutti gli spazi possono essere progettati per essere accoglienti e fruibili da ognuno è fondamentale nello sviluppo di ogni nostro progetto. Vogliamo offrire soluzioni pratiche che siano di ispirazione agli operatori dell’industria dell’ospitalità per allargare il proprio potenziale bacino di utenza.”
Ecco alcuni degli elementi distintivi del progetto:
Accessibilità universale: superare il concetto di barriere architettoniche con percorsi accessibili, tavoli regolabili in altezza, segnaletica chiara e leggibile.
Inclusione sensoriale: un’acustica bilanciata e un’illuminazione studiata per rispondere a sensibilità diverse e creare un’atmosfera accogliente e rilassante.
Varietà alimentare: opzioni senza glutine, vegane, senza lattosio e menu specifici per diete religiose o preferenze culturali e personali.
Design accogliente e intuitivo: segnaletica chiara e multilingue, con indicazioni anche in Braille o tramite codici QR per lettura vocale.
Sostenibilità: utilizzo di materiali eco-friendly e riduzione dello spreco alimentare.
“Ospitalità accessibile non significa solo offrire camere per persone con esigenze di accessibilità, ma deve abbracciare tutti i servizi a disposizione degli Ospiti. Momenti conviviali come la colazione sono fondamentali e devono essere accessibili a tutti. Migliorare la qualità dell’esperienza rappresenta sia un dovere etico che un'opportunità economica. Come diciamo sempre: stesso luogo, stesso prezzo, più ospiti” – ha sottolineato Roberto Vitali, Amministratore e Cofondatore di Village for all - V4A.
Promuovere un progetto come DI OGNUNO non significa solo rispondere a una crescente domanda di inclusività, ma anche posizionare la propria struttura come innovativa e socialmente responsabile, attirando un pubblico attento a questi valori.
Trasformare la colazione in uno strumento di marketing
La colazione può essere un elemento centrale nella strategia di marketing di una struttura ricettiva. Ecco alcune idee per valorizzarla:
Raccontare la propria identità
Utilizzare ingredienti locali e raccontare la storia dei prodotti può trasformare la colazione in un’esperienza culturale unica. Ad esempio, proporre marmellate artigianali, pane fatto in casa o dolci tipici del territorio può rafforzare l’identità dell’hotel.
Sfruttare i social media
Un buffet ben curato e inclusivo è perfetto per essere fotografato e condiviso online. Ospiti soddisfatti pubblicheranno immagini che, a loro volta, generano pubblicità gratuita e migliorano la visibilità della struttura.
Incentivi per prenotazioni dirette
Offrire una colazione gratuita o migliorata per chi prenota direttamente sul sito ufficiale dell’hotel è una strategia efficace per aumentare i margini di profitto.
Inclusività come leva di comunicazione
Promuovere il fatto che la propria colazione è inclusiva e accessibile può attirare un pubblico più ampio e diversificato. Comunicare questi aspetti su siti web e social media rafforza l’immagine di un’ospitalità attenta e moderna.
Inclusività e sostenibilità: un binomio vincente
Un trend emergente è quello di combinare l’inclusività con la sostenibilità. Ridurre gli sprechi alimentari, utilizzare prodotti biologici e offrire alternative plastic-free sono aspetti sempre più apprezzati dai clienti. Progetti come DI OGNUNO dimostrano che è possibile unire attenzione alla persona e rispetto per l’ambiente, creando un’esperienza che va oltre la semplice colazione.
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Investire nella colazione, quindi, non significa solo arricchire il soggiorno degli ospiti, ma anche costruire un modello di ospitalità più inclusivo e sostenibile. Farlo con i consigli della Sala Colazione Inclusiva di DI OGNUNO rappresenta un esempio concreto di come la sala colazione possa diventare un luogo di incontro e valorizzazione delle diversità, aumentando al contempo la reputazione e il fatturato delle strutture ricettive.
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