Wellness: il business del futuro

Lunedì 13 settembre 2021

Nella sua “Future of Wellness Survey 2021”, McKinsey stima che il mercato globale del benessere possa valere più di 1,5 trilioni di dollari, con una crescita annuale tra il 5-10%.

Interessante anche un recente studio di Credit Suisse che, sotto il vasto cappello del wellness, indica i segmenti in grado di influenzare maggiormente le performance del business: l’esercizio fisico (si stima che raggiungerà i 200 miliardi di dollari entro in 2023); le palestre “boutique”; il benessere digitale e connesso; le attività all’aria aperta (spinte dai lockdown dovuti alla pandemia); la lotta all’obesità; l’attenzione all’alimentazione funzionale (il mercato, attualmente stimato a 42 miliardi potrebbe toccare i 143 miliardi entro il 2030); la crescita del consumo di proteine e di alimenti e bevande green e salutari.

Il termine "wellness" nasce dall’unione di "well being" e "fitness" ed è stato in parte ispirato dalla definizione di salute fornita dall’OMS: "La salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non semplicemente l'assenza di malattia o infermità".

Una definizione che è al centro della strategia di sviluppo di Technogym, la Wellness Company italiana impegnata nella promozione di uno stile di vita basato su una regolare attività fisica, una dieta equilibrata e un approccio mentale positivo.

“Uno stile di vita profondamente italiano, che affonda le proprie radici nel mens sana in corpore sano dei romani, e che coniuga business e responsabilità sociale”, evidenzia Alberta Galli, Hospitality & Residential Solution Manager in Technogym, tra i protagonisti di Hospitality Digital Space 2021.

Questa settimana online sui canali social di Hospitality-Il Salone dell’Accoglienza la prima puntata di Future Trends – nuova rubrica dedicata alle aziende “future oriented” dell’ospitalità – con Technogym, leader mondiale nella fornitura di prodotti, tecnologie digitali e servizi per il fitness, lo sport e la salute.

“La personalizzazione è per noi un elemento chiave insieme alla tecnologia e alla digitalizzazione della nostra offerta, attraverso il concetto di ‘wellness on the go’ che consente alle persone di connettersi alla propria esperienza di allenamento sempre e ovunque: a casa, in palestra, in ufficio, in hotel o all'aria aperta”.

La tecnologia supporta anche gli operatori dell’ospitalità che possono trasformare l’area benessere da un centro di costo a un’opportunità per implementare i profitti, grazie a sistemi digitali avanzati che consentono di promuovere offerte mirate e pacchetti di servizi integrati: dalla spa al ristorante.

“L’approccio di Technogym al mercato dell’Hospitality è quello di fornire soluzioni, e non semplici prodotti, affiancando l’albergatore nella costruzione di una offerta di benessere che rappresenti un valore aggiunto, sia per la struttura a livello di business che per i clienti sempre più esigenti e attenti alla forma fisica, anche quando viaggiano”.

Gli spazi per fare fitness vanno ben oltre la “semplice” palestra e sono ripensati a partire dalle camere dell’hotel, attrezzate con kit e collegamenti con virtual coach, alle aree all’aperto, sempre più gettonate. Tra i nuovi concept anche le “wellness meeting room” per convegni ed eventi.  

Qui altri insight sull’area Contract & Wellness. Segui i canali social di Hospitality per non perdere la videointervista ad Alberta Galli di Technogym e ad altri professionisti e influencer dell’Ho.Re.Ca..